Il seme tra le stelle
Le stelle sono ormai a portata di mano, ma troppo spesso i mondi incontrati nelle buie
profondità degli abissi spaziali risultano del tutto inadatti alla sopravvivenza degli esseri
umani. Non potendo cambiare in modo soddisfacente gli interi ecosistemi di questi mondi,
rimane una sola alternativa, radicale: modificare geneticamente l’uomo e renderlo adatto
di volta in volta alla vita in ambienti sempre diversi. Nasce così, su Ganimede, il progetto
di un’ambiziosa inseminazione di una intera galassia… e subito gli ostacoli non tardano a
presentarsi, grazie alle correnti scientifiche e politiche più reazionarie della vecchia Terra,
Ma l’uomo e destinato a popolare l’universo, anche se come gigante o come lillipuziano
acquatico, e forse un giorno i lontani figli del seme tra le stelle ritroveranno la strada di
casa. Finalmente ricostruito nella sua originaria ricchezza, ecco il grande ciclo della
Pantropia di un magnifico James Blish.
Tellini