L'orbita di metallo
Colonizzare non è affatto facile. Specialmente nello spazio interstellare del XXI secolo, già
percorso da svariate razze aliene che hanno occupato i mondi migliori a disposizione.
L'uomo si affaccia un po' in ritardo su questo universo e deve accontentarsi di quello che
trova. Di Astra, per esempio, un pianeta abitabile ma privo di qualsiasi metallo. La
spedizione americana che sotto la bandiera delle Nazioni Unite occupa il pianeta si aspetta
dunque un'esistenza alquanto noiosa, ma una breve permanenza su quel suolo convince il
comandante, colonnello Meredith, che i guai con le minoranze etniche fra i coloni sono
ben poca cosa dinanzi al mistero che dorme dentro quel mondo. Dopo bizzarri mutamenti
del campo magnetico e insolite sparizioni di oggetti metallici a contatto con il terreno, un
vulcano dormiente sputa in orbita il primo gigantesco cavo di supermetallo: è solo il
biglietto da visita di una razza ignota e dimenticata, i cui progetti a lunga scadenza
sembrano però sopravvivere ancora. Ed è allora che Astra diventa un ambito pomo della
discordia, conteso da tutte le razze dell'universo conosciuto e dai membri delle Nazioni
Unite che hanno spedito lassù i primi coloni.
Tellini