| Per tutti i diavoli dell'universo |
| La fantascienza, oltre che essere una letteratura di idee " in quanto precorre spesso la |
| scienza, è anche uno dei generi, letterari più completi che sia possibile immaginare. Infiniti |
| sona i temi che essa può affrontare, e in questa antologia, firmata da quattro autori fra i |
| più grandi che la SF annoveri, sono stati riuniti nove pezzi di bravura attorno a un unico |
| tema: la religione. Una religione che nulla ha a che fare col catechismo, beninteso. |
| Una religione che spesso prende lo spunto da fatti notissimi o da credi che si perdono |
| nella nòtte dei tempi. Il Diavolo, come ce lo ha tramandato l'iconografia medievale, |
| ha fornito lo spunto ad Arthur C. Clarke per quello che da molti è ritenuto il suo |
| capolavoro. |
| Lo stesso Diavolo ha invece ispirato a Fredric Brown un racconto ironico. Il |
| comandamento biblico Non avrai altro Dio è stato capovolto da un dissacrante del Rey in |
| Non avrai altro popolo (e non è facile immaginare come ci sia riuscito). |
| Robert Sheckley rappresenta qui la nota umoristica, con due trovate davvero geniali e |
| sferzanti. |
| Non poteva mancare, naturalmente, una puntatina nella religione della Grecia classica: I |
| flauti di Pan, sempre di del Rey. Ma non crediate che qui Pan sia nel suo mondo bucolico, |
| tra pastori e fauni. Assolutamente no. Lo incontriamo invece sperduto in "mezzo al traffico |
| di una grande città americana, alle prese, con l'ufficio collocamento e con molti altri |
| problemi che, forse per i comuni mortali, non rappresentano scogli insormontabili, ma che |
| Cottogni |