Aurian
Quattro erano i Manufatti del Potere e ciascuno apparteneva alle quattro diverse razze in
cui si dividevano i Maghi. Ma ciò che era millenni or sono, adesso non è più, essendo stato
distrutto dallo spaventoso Cataclisma che ha modificato la terra e le acque. Il talento
magico è diventato quindi sempre più raro e, se qualcuno lo possiede, allora deve recarsi
a Nexis, la città in cui vive il potente Arcimago Miathan, che può ancora insegnare
incantesimi e sortilegi ai suoi adepti. E proprio a Nexis giunge Aurian, una giovane dotata
di straordinarie capacità che aspettano soltanto di essere orientate e affinate. Aurian,
però, non è affatto un'allieva docile e sottomessa: non vuole abbandonare la spada che
l'amico Forral le ha insegnato a usare con assoluta maestria, trova ingiuste le regole che
la vorrebbero tenere lontana dall'oppresso popolo dei Mortali, diffida istintivamente di
Eliseth, la Maga cui è stata assegnata. E quando la sua irrequietezza si volge in aperta
sfida all'autorità di Miathan, l'Arcimago reagisce con inaudito furore, vedendo andare in
frantumi il piano da lui ordito per sfruttare a proprio vantaggio le qualità della giovane.
Costretta a fuggire da Nexis e a vagare in territori pressoché inesplorati, Aurian si
ritroverà nelle misteriose terre del sud, dove vivrà avventure di ogni genere, combattendo
perfino come un gladiatore nell'arena, spinta dalla necessità di ritrovare le uniche armi
che possono sconfiggere Miathan: i Manufatti del Potere...
Viviani