Psycho
Norman Bates, proprietario di un motel in una cittadina della provincia americana, è un
uomo pieno di dubbi e insicurezze, morbosamente legato all'anziana madre con cui ha un
rapporto infantile e viscerale. Il lavoro quotidiano è monotono e ripetitivo, le giornate
sembrano tutte uguali, ma una sera giunge al motel Mary Crane, in fuga dopo aver
sottratto 40.000 dollari alla società per cui lavora. La ragazza vuole raggiungere il suo
fidanzato, farsi una nuova vita, ma il motel sarà l'ultima tappa sulla strada della felicità...
Pubblicato nel 1959, Psycho è diventato un classico grazie alla riduzione cinematografica
di Alfred Hitchcock. In questo capolavoro del gotico contemporaneo lo scrittore
americano, che ha influenzato autori come Stephen King, ha posto l'accento, con grande
anticipo sui tempi, non tanto sulla violenza o sull'assassinio in sé, quanto
sull'agghiacciante normalità del male, sul 'mostro' che può celarsi in ognuno di noi, sugli
abissi che si spalancano nell'animo dell'uomo qualunque.
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