| Invasione III. La furia del nemico |
| Gli ufficiali di Deep Space Nine si recano a destinazione a bordo della Defiant e un volta |
| giunti alla meta, viene loro rivelata un'incredibile scoperta. All'interno dei detriti di una |
| cometa di ghiaccio vecchia di cinquemila anni, è stata rinvenuta la Defiant stessa. Gli |
| ufficiali, allibiti e incuriositi, decidono di analizzare il relitto e scoprono che l'energia di |
| bordo, seppur debole, è sempre attiva. Si tratta forse della Defiant originale? Se sì, cosa |
| l'ha scagliata tanto a ritroso nel tempo? La soluzione è una sola e spetta a Bashir. Nel |
| laboratorio medico viene individuato il simbionte di Jadzia. Una volta stabilito il contatto |
| con il simbionte ibernato il mistero viene svelato. Egli è Dax e nel futuro verrà ibernato in |
| modo da poter trasmettere alle generazioni future un importante messaggio. Uno scontro |
| a fuoco con la razza aliena, le Furie, che occupava il loro spazio, ha causato il salto a |
| ritroso nel tempo. Le ricerche portano ad analizzare le analogie che accomunano il tunnel |
| bajoriano a quello distrutto dall'Enterprise-D. Solo il tunnel detiene le risposte, e il futuro |
| della Federazione potrebbe dipendere dai segreti in esso nascosti. L'Invasione persiste. |
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