La Banca dei Cervelli
Il trapianto è un passo avanti sulla strada del progresso scientifico, ma chi ci assicura che
non si facciano anche trapianti illegali? Può accadere che un riccone si rivolga a uno
specialista e gli faccia pressappoco questo discorso: "Il mio cuore è ammalato, e io sono
disposto a pagare cinquecentomila dollari un cuore nuovo e giovane. Trovatemelo!" Il
mondo della scienza è superiore ad ogni sospetto, tuttavia la tentazione del denaro è
forte. Basterebbe affrettare la morte di qualche paziente dal cuore sanissimo... e il delitto
sarebbe consumato.
A parte tutto ciò, il progresso raggiunto nel segreto dei laboratori scientifici è assai più
avanzato di quanto ufficialmente si sappia. Il trapianto più difficile, quello del cervello, è
un obiettivo già raggiunto...!
L'uomo può desiderare il cambiamento del proprio organo cerebrale per mille motivi: per
"dimenticare" un passato angoscioso, per liberarsi dalla pazzia, per trasmettere la propria
intelligenza e il proprio genio negli affari a un erede incapace di amministrare un
paltrimonio. Questi sarebbero certamente motivi di trapianto illecito.Ma si potrebbe
definire delitto l'innesto del cervello di un Einstein morente nel cranio di un deficiente o di
un volontario, con lo scopo di assicurare al mondo altre meravigliose scoperte?
Queste non sono che alcune delle innumerevoli domande che l'uomo si pone nell'era dei
trapianti. E dietro di esse si immaginano sconvolgenti possibilità.
Non sarebbe opportuno creare, per esempio, una Banca dei Cervelli?
È qui che scava questo nuovo formidabile romanzo di Doug Steiner. Ed è qui che entra in
azione lo " Scientific Secret Service ", e, con esso, un personaggio di nome Burt Calloran:
un gigante della lettetatura giallo-scientifica, introdotta in Italia dall'Autore...
Cottogni