Nessun luogo è sicuro
C'è un incubo nella vita del senatore Kerry Kilcannon: gli ultimi istanti del fratello maggiore
James, assassinato durante un comizio proprio quando stava per diventare presidente
degli Stati Uniti. Kerry, però, ha avuto forza d'animo e ambizione politica sufficienti per
esorcizzare quell'incubo, per trasformarlo in un sogno: a dodici anni di distanza
dall'omicidio, infatti, si ritrova a un passo dall'emulare il fratello. Gli sarà sufficente vincere
la partita delle primarie, che giocherà durante un'unica, frenetica settimana di campagna
elettorale in California, contro il vice presidente Dick Mason.
Ma nel campo della politica è difficile far attecchire i sogni. E non soltanto perché, come
ogni candidato, Kerry si trova a contrastare l'invadenza dei mass-media, la mancanza di
scrupoli degli avversari, le ambiguità di amici e collaboratori. Ma soprattutto perché il
senatore è ormai completamente esposto, in balia di chiunque voglia considerarlo un
'mezzo' per raggiungere i propri scopi. E dunque può cadere nella rete dello scandalo
tesagli da uno spietato reporter, venuto in possesso di un documento scottante sulla sua
relazione adulterina con la celebre giornalista Lara Costello; può vedere intaccata la sua
credibilità a causa di oscure minacce da parte di un gruppo di fanatici del libero
commercio di armi; può perdere il prezioso appoggio di molte lettrici per via di un'ambigua
dichiarazione antiabortista. E può addirittura morire per mano di un emulo dall'assassino di
James... "Nessun luogo è sicuro" per Kerry Kilcannon. È questa la realtà che lo attende al
di là dei suoi sogni. Un prezzo troppo alto o un sacrificio necessario per arrivare alla Casa
Bianca?
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