Duellomacchina
Una preziosa invenzione terapeutica; un congegno psico-elettronico mediante il quale ci si
può combattere fino alla morte, ma senza morire; uno strumento di civiltà, di progresso,
di pace, che permette lo sfogo regolato degli istinti aggressivi dell'uomo. Questo è la
duellomacchina, nelle intenzioni del suo ideatore. Ogni interferenza, manomissione o
sabotaggio è impossibile. Tutto è stato previsto perché i duellanti non possano in alcun
modo danneggiarsi, quali che siano le armi che hanno scelto, l'odio che li anima. Eppure, a
un certo punto, dalle cabine della duellomacchina cominciano a uscire dei veri cadaveri…
Tellini