La spada di Rhiannon
Matt Carse, archeologo, è uno dei pochissimi terrestri che vivono nelle città proibite che
sorgono sul Canale-lnferiore, su Marte, un mondo morente che conserva il ricordo
orgoglioso di epoche migliori, di misteriosi segreti. Cosi i primi astronauti terrestri hanno
trovato l’antico pianeta... rovine e polvere, città deserte o abbandonate, rifugi
sotterranei, e popolazioni antichissime, rimaste orgogliose e ribelli come ai tempi della
passata grandezza. Ma non tutto il passato di Marte è dimenticato: esistono infatti
leggende che, come ogni leggenda, possiedono un fondo di verità. La più antica e le più
temuta parla di Rhiannon, il Maledetto, un antico semidio di una razza cosi progredita
scientificamente da acquistare dimensioni divine agli occhi degli abitanti di Marte; un
milione di anni fa. Rhiannon, dice la leggenda, fu bandito dai suoi fratelli, e il suo nome fu
maledetto su Marte, perché egli svelò i segreti della sua scienza suprema ai Dhuviani, gli
abitanti della oscura rupe di Caer Dhu, creature non di ceppo umano, ma derivate dalla
gelida stirpe dei rettili. In qualche luogo sconosciuto di Marte deve trovarsi ancora la
tomba nella quale Rhiannon dorme il suo sonno millenario... e Matt Carse, l’archeologo
della Terra, trova quell’antica tomba... e scopre di trovarsi in una strana distorsione dello
spazio e del tempo, che lo trasporterà nel remotissimo passato. Un milione di anni prima
della storia, Matt Carse vedrà Marte come nessun terrestre lo ha mai visto... con i suoi
strani popoli, dagli Alati ai Re del Mare, dai Sark ai Dhuviani e ai Sapienti... e si accorgerà
che qualcosa di più antico e misterioso del tempo si e nascosto nelle profondità della sua
mente, condannandolo senza speranza... anche se una tenue luce di salvezza potrà
venirgli dalla mitica spada del leggendario semidio al quale il suo nome diventa
indissolubilmente legato!...
Tellini