Fahrenheit 451
Il mondo allucinato di Fahrenheit 451 (Gli anni della Fenice), è completamente pianificato,
e gli individui vivono alienati dalla televisione, le strade sono per lo più deserte. La città è
un mostro meccanico in cui ogni sentimento è stato soppresso. Perché non sussistano
possibilità di ritorno al passato, il ”fireman” Montag - che reca un elmetto simbolicamente
numerato con il numero 451 - ha il dovere di distruggere i libri che sono stati conservati
illegalmente. Il suo compito è di bruciarli; ma lo stesso Montag, in un recupero lento di
una morale autenticamente umana, si ribella, conscio di dover affrontare prove durissime.
Scoppia la guerra, la città, Los Angeles, viene annientata dalle bombe: la distruzione
apocalittica del ”nuovo mondo” huxleyano è totale. La civiltà che sorgerà dalle rovine
offrirà ai superstiti una possibilità di riscatto e di speranza?
Tellini