Passi nell'ignoto
«Passi nell’ignoto» di Sever Gansovskij, che pubblichiamo nel presente volume insieme con
quattro lavori più brevi di questo e d’altri scrittori, è un paradosso fantascientifico sul
valore e sui limiti dell’individualismo. In una cittadina di provincia un’insolita radiazione
colpisce due persone, accelerando enormemente il loro metabolismo. Ciò provoca una
serie d’effetti inattesi, eppure rigorosamente logici, offrendo ai due protagonisti possibilità
affatto nuove e straordinarie. Di colpo essi si scoprono completamente diversi dagli altri
uomini.., e di gran lunga più potenti, sia nel bene che nel male, a seconda delle rispettive
inclinazioni. Tuttavia questi vantaggi sono ampiamente controbilanciati dall’isolamento e
dalla necessità di contare solo sulle proprie forze per trarsi dalle difficoltà, che alla fine
minacciano di travolgere i due detentori dei «superpoteri». Se si vuole, si può vedere in
questo racconto un’allegoria dei problemi posti dalla concezione del «segreto scientifico»
come strumento di potenza. Tuttavia «Passi nell’ignoto» è anzitutto un’opera letteraria
d’alta classe, scritta da un autore che ha alle spalle tre lustri di fortunata attività di
drammaturgo.
Tellini