La fine del silenzio
Mille tara erano passati e la civiltà dei Ricercatori di Kronweld stava morendo. Nessuno,
dopo il leggendario Igon, aveva osato sfidare i misteri della Landa dei Mille Fuochi, che di
notte tingeva di fiamme violette il cielo della città, né aveva cercato di penetrare l’enigma
della vita. Ma Ketan, il ribelle, aveva deciso di opporsi al Consiglio dei Ricercatori; aveva
deciso di scoprire per quale motivo nessuna nasceva a Kronweld e tutte le creature
umane uscivano già mature dal Tempio della Nascita, situato sul confine che si ergeva
come una muraglia di tenebre. E a questo lo spingeva una visione ossessionante:
l’immagine di un deserto di sabbia bianca e scarlatta, in mezzo al quale si innalzava un
maestoso pinnacolo... Romanzo di ampio respiro, poderoso e avvincente, fantasioso e
poetico affresco di un futuro bizzarro, La fine del silenzio, a trent’anni dalla sua prima
pubblicazione, resta uno degli incontestati capolavori della narrativa fantascientifica.
Tellini