| Conan il barbaro. L'epica di John Milius |
| "Il cinema di Milius gioca tutto sul rifiuto dell’attualità e del modernismo, sul rimpianto dei |
| tempi passati ormai al tramonto, 'i giorni più giovani' non solo dei suoi protagonisti ma del |
| mondo stesso, destinato a trasformarsi rinnegando la 'purezza' del trascorso e |
| ingenerando la delusione esistenziale. E, come altro asse portante della sua poetica, |
| l’inseguimento e la riproposta del Mito, colto come fondante della società, il punto in cui la |
| storia si fa leggenda e si ha la celebrazione degli ideali." |
| Bonazzi |