Le libere amazzoni di Darkover
«Quando creai per la prima volta una storia sulle Libere Amazzoni di Darkover, ispirata da
un sogno, non avevo idea che le Amazzoni sarebbero diventate le mie creature più famose
e controverse...» Così scrive Marion Zimmer Bradley
nell' Introduzione a questi racconti, ma, in realtà, non c'è nulla di singolare nel successo
ottenuto da queste donne affascinanti sin dall'epoca della loro prima apparizione. Fiere e
decise, le Libere Amazzoni vivono con orgoglio la loro esistenza in
un universo prevalentemente maschile e, nel giuramento che le lega in modo indissolubile,
proclamano la loro insofferenza per qualsiasi forma di schiavitù, sia quella determinata
dalla devozione «alla famiglia, al clan, al casato, al tutore o al
sovrano» sia quella basata sui vincoli sociali che impongono la sottomissione all'uomo. E
queste donne animate da una vitalità trascinante - colma di audacia, benché spesso
segnata dal dolore - trovano nelle autrici dei diciotto racconti qui presentati (tra cui due
a firma della stessa Zimmer Bradley) la loro voce più pura e convincente, come avviene,
per esempio, nella storia di Lady Bruna Leynier (la donna che sceglie di brandire una spada
e diventare Comandante della Guardia), nell'avventura di Rafi (la «ragazzina
insignificante» che riesce a diventare una guari-
trice) e nella drammatica vicenda di Jamilla (l'Amazzone costretta a separarsi dal figlio
maschio). Al lettore non rimane dunque che esplorare tutte le sfaccettature di questi
personaggi straordinari, abbandonandosi nel contempo alla magia di una delle creazioni
fantasy più acclamate: il mondo di Darkover.
Cottogni