Kill?
Roma Centro, ore 12. L'esplosione è assordante. La grossa auto nera ha tamponato un
camioncino. Subito esplode una granata. Da tre auto saltano giù quattro uomini armati,
ma crollano a terra falciati da raffiche di mitra. Sono in due a sparare: uno col Kalashnikov
e uno con la pistola automatica. Hanno il volto coperto da passamontagna grigi. Ma un
passante interviene.
Giacomo Elliot, promotore finanziario, blocca cosi un'azione terroristica e salva la vita al
Presidente del Consiglio nonché uomo più ricco d'Italia, Silvio Berlusconi. Come accettarne
però adesso l'imbarazzante gratitudine? Come difendersi dall'inevitabile vendetta che i
terroristi cercano? E, soprattutto, come non pentirsi di non aver lasciato il Presidente al
suo destino?
Intanto un uomo nell'ombra sta elaborando un altro piano per uccidere il tycoon, dibatte
nel suo diario motivi e opportunità: la resa dei conti è vicina. Kill? è un romanzo d'azione:
ogni parola - un fatto. È una satira dell'Italia di oggi. È una storia fantastica, ma che
stimola riflessioni serie.
Cottogni