Guerra agli umani
Personaggi irresistibili, un intreccio magistrale, ritmo da film di Kitano, comicità e
suspense, sullo sfondo di una critica feroce e sapiente a una civiltà che si autodivora e
non sa rinnovare le proprie risorse. Direttamente dal futuro, il primo romanzo della nuova
civiltà troglodita. L'esordio di Wu Ming 2, uno dei cinque cervelli del collettivo Wu Ming,
autore di Q, 54 e Giap!
Le avventure di Marco "Walden", aspirante supereroe, che senza rinunciare al fidato
walkman, lascia la città-Babilonia per vivere in una caverna, epicentro del futuro mondo
primitivo, da qualche parte sui monti dell'Appennino. Che sono però molto affollati. Di
gangster albanesi, palestrati nazisti, cacciatori, bracconieri, carabinieri 'survival',
giganteschi cantieri. E di ecoterroristi amici dei cinghiali che hanno dichiarato una
definitiva, spietatissima 'guerra agli Umani', ispirati da un oscuro romanzo di fantascienza,
che svela come mai l'Homo sapiens è nato per distruggere il Pianeta. Davvero troppo per
un troglodita solo. E poiché "nessun luogo vale un assedio", Marco potrebbe anche andare
altrove, ma un piccolo evento - la scomparsa di un sanbernardo di nome "Charles
Bronson" - sta già rotolando e presto si gonfierà a palla di neve, travolgendo lui e la sua
sgangherata "Compagnia dell'Anello": Gaia, barista rabdomante, il fiume Rio Conco, ormai
in fin di vita, e Sidney, clandestino nigeriano, fuggito da un canile che un canile non è.

Guerra agli Umani. I protagonisti (in ordine di apparizione):Sidney Kourjiba, clandestino.
Lavora alla «Tana del Vagabondo» e ha un debito di sessanta milioni. Da saldare in fretta.
Jakup Mahmeti, «imprenditore» kosovaro. Grazie alle buone idee, nessuno lo chiama piú
«Caffelatte».Il Marcio, lavora per Mahmeti alla «Tana del Vagabondo». Tira coca, ma è
colpa di una pomata.Marco «Walden», supereroe. Ha scoperto che Babilonia intende
suicidarsi. Lui preferirebbe evitare. Per questo vive in una caverna e attende con fiducia
la fine dell'Occidente.San Disma, ladrone. La Chiesa ufficiale non lo riconosce e sotto
sotto pensa che abbia rubato pure il Paradiso. Ma è il patrono della civiltà troglodita.
Castel Madero, mille abitanti e poca gloria. Perfetta esemplificazione del Teorema dei Tre
Bar.Gaia Beltrame, rabdomante in erba, proprietaria di un locale dove si fa credito a chi
legge e la televisione funziona solo a ceffoni.Charles Bronson, sanbernardo, fanatico dei
Doors. Nonostante un collare molto, molto particolare un giorno è scomparso e nessuno
l'ha piú visto.Emerson Krott, scrittore sudafricano, autore de L'invasione degli Umani. È
convinto che Dio assomigli a un gibbone.Gilberto Rizzi, cacciatore. Pignolo, sempre attento
alle regole, irreprensibile. Eppure, la Rivoluzione Animale ce l'ha già nel mirino.Michele
Sardena, bracconiere. Esperto nel costruire trappole. Un po' meno nel selezionare le
prede.Maresciallo Martelli, carabiniere. La prossima catastrofe non lo troverà
impreparato.Ermete Treré, detto Erimanto. Insieme ai suoi compari, mutila cacciatori e
libera cinghiali. Eppure, gli stanno piú a cuore gli struzzi.Geims Oliva. Con la sua «Mossa
del Cuoio», vorrebbe passare alla storia degli sport da combattimento. Purtroppo,
l'avversario non è all'altezza.Il Facocero, in realtà un cinghiale.Ma con quattro zanne e
una dipendenza preoccupante dalle mele selvatiche.Yogur Casale, cacciatore. Ha
introdotto in Val Madero un nuovo modo di cacciare i cinghiali. E non solo quelli.
Vegetti/Virelli