| Uova fatali |
| Pubblicato per la prima volta nel 1925, il romanzo breve "Uova fatali" fu definito da |
| Bulgakov "novella grottesca". In effetti, le vicende dello scienziato che scopre un raggio |
| misterioso in grado di moltiplicare la attività della sostanza vivente, ma che rimane |
| vittima della propria scoperta, rappresentano un capolavoro della narrativa satirica e |
| costituiscono una prima messa a fuoco dell`ambiente da cui doveva scaturire, pochi |
| anni più tardi, il grande romanzo "Il Maestro e Margherita". Con la terrificante ipotesi di |
| una pianificazione genetica degli uomini, con il pericolo di un presunto progresso |
| impossibile da controllare, Bulgakov descrive il rischiogni rivoluzione tecnologica e i |
| mostri che può generare. |
| Giacomini |