Il complotto contro l'America
America, 1940. Charles A. Lindbergh, eroe della trasvolata sull’Atlantico, fervido
antisemita e filonazista, diventa presidente sconfiggendo Franklin D. Roosevelt. Da quel
momento gli Stati Uniti smettono di appoggiare gli inglesi e i francesi contro le potenze
dell’Asse, e dietro un’apparente neutralità stringono patti con la Germania di Hitler. Una
famiglia ebraica di Newark, la famiglia Roth, scopre di non essere abbastanza americana
per i gusti del nuovo presidente e inizia a temere che anche il proprio paese possa
trasformarsi in un regno di terrore. Tra controstoria e autobiografia, il ritratto dell’America
in forma di incubo.
Virelli