Il secondo libro dei robot
Dopo la celeberrima antologia "Io, robot" del 1950, cardine della storia della fantascienza
del Novecento, Isaac Asimov pubblicò una seconda raccolta di racconti dedicati al mondo
delle intelligenze artificiali, tema che ha sempre stimolato felicemente la sua fantasia.
Fondati su un'accuratissima base scientifica, i racconti di Asimov vivono di una sottile
ironia, ma anche di un'acuta analisi del progresso tecnologico di cui l'autore, pur
affascinato, non esita a mostrare l'inquietante rovescio. Protagonisti sono ancora una
volta quei 'mostri' di metallo così simili all'uomo grazie ai quali il più prolifico e famoso
scrittore di fantascienza di tutti i tempi riesce a svelarci molti lati della nostra bizzarra
natura. Ma soprattutto ci regala una serie di stupende storie che sanno essere di volta in
volta inquietanti, commoventi e divertenti.
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