| Lo Scarabeo d'oro e altri racconti |
| Lo Scarabeo d'oro, scritto nel 1843, è uno dei racconti più famosi di Edgar Allan Poe. Con |
| sottile rigore stilistico l'inventore del genere giallo-poliziesco da vita ad un'atmosfera |
| densa di suspense, tesa tra una fantastica deformazione della realtà e la lucida razionalità |
| attraverso cui si giunge alla soluzione, del mistero. L'azione è estremamente ben |
| congegnata tanto che, per via di drammatica contrapposizione, il comportamento del |
| protagonista Legrand appare ora coerentemente ineccepibile, ora manifestamente folle a |
| seconda dell'angolo visuale dal quale è osservato: una sottile dialettica che si mantiene |
| fino alla conclusione e conferisce al racconto un'inconfondibile impronta. Gli altri racconti |
| sono rappresentativi dei diversi generi letterari creati da Poe: |
| la science fiction in L'incomparabile avventura di un certo Hans Pfaall; |
| il giallo-poliziesco in Gli assassini! della Rue Morgue; i temi dell'allucinazione, dell'angoscia |
| e del terrore nel Manoscritto trovato in una bottiglia. Una discesa nel Maelstrom; |
| l'enigmatico e il fantastico in Una storia delle Ragged Mountains. |
| Cottogni |