| Tara Duncan e i sortileganti |
| Se fosse una ragazzina normale, Tara Duncan non avrebbe alcun bisogno di lasciare la |
| bellissima dimora di sua nonna in campagna, ne tantomeno dovrebbe smettere di andare a |
| scuola, di giocare con gli amici e così via. Però nessuno davvero “normale” viene |
| inseguito da misteriosi e perfidi alieni mascherati, nessuno riesce a respingere il crollo di |
| un'enorme biblioteca e, soprattutto, nessuno si ritrova un labrador come bisnonno. La |
| verità, comeTara imparerà a sue spese, è che la magia è un dono scomodo, difficile da |
| addomesticare, e che non tutti i Sortileganti, ovvero coloro che intrecciano i destini, sono |
| in grado di fermare il male che i terribili Sangravi stanno per scatenare su Altromondo... |
| Il trionfale debutto di una nuova eroina in una saga che ha appassionato ed elettrizzato |
| tutta Europa: impavida, piena di risorse, brillante e mordace, Tara affronta senza battere |
| ciglio demoni e imperatori, professori e mercanti truffaldini, in un'avventura mozzafiato che |
| è anche un omaggio ironico e affettuoso alla fantasy magica (e al più famoso dei suoi |
| protagonisti). |
| Cottogni |