Olympos. La guerra degli immortali
Gli eventi avrebbero dovuto ripetersi come Omero li ha raccontati nell’Iliade. Su Marte però,
ai piedi del monte Olimpo, la guerra di troia ha preso una svolta inaspettata. Thomas
Hockenberry, ex docente universitario di lettere richiamato in vita perché sorvegliasse lo
svolgimento dei fatti, ha convinto troiani e achei a combattere insieme contro i presunti dei.
Non sa che, fra gli immortali, c’è chi congiura per rovesciare il governo di Zeus. E intanto
semina discordia per riportare Agamennone alla testa degli achei e spezzare l’innaturale
alleanza con i troiani.
L’antica ostilità tra i due popoli riaffiora, infatti, quando essi sono costretti a ritirarsi sulla
piana di Ilio dopo il collasso del tunnel quantico che la collega a Marte. Solo Achille rimane nel
regno degli onnipotenti, nella speranza di costringerli a restituire la vita a Pentesilea, la
regina della amazzoni di cui, complice il filtro magico di Afrodite, si è innamorato subito dopo
averla uccisa in duello.
Sul pianeta Phobos, nel frattempo, i moravec – esseri cibernetici creati dai mortali e loro
alleati – costruiscono una nave spaziale per andare sulla Terra a scoprire chi è responsabile
delle modificazioni genetiche da cui si sono generati gli dei e delle manipolazioni dello
spazio-tempo che rischiano di provocare la distruzione del sistema solare.
Li attende uno spettacolo desolante, un pianeta sconvolto su cui si combatte un’allucinata
battaglia.
Dopo aver perduto la tecnologia che assicurava loro cent’anni di vita in perfetta salute, gli
ultimi post-umani sono costretti infatti a difendersi dallo spietato attacco dei voynix,
macchine in parte organiche, un tempo al loro servizio e ora intenzionate a cancellare il
genere umano.
Ma un altro e più grave pericolo incombe. E ha l’aspetto di una mostruosa creatura che pare
muoversi su una miriade di mani…
Cottogni