| Il principe Vlad. Le cronache degli immortali |
| XV secolo. Tornato al suo villaggio natio dopo un lungo esilio, Andrej Delany scopre che quasi |
| tutti i suoi abitanti sono stati brutalmente uccisi e i pochi sopravvissuti deportati verso una |
| destinazione ignota. Le tracce lasciate dagli assassini portano Andrej e Frederic — l’unico |
| scampato alla strage e alla cattura — a scoprire che i loro amici sono tenuti prigionieri sulla |
| nave del pirata turco Abu Dun, che sta risalendo il corso del Danubio per vendere quel |
| prezioso carico umano. Ma la felicità di aver ritrovato i superstiti sfuma con l’arrivo di un |
| vascello completamente nero — sulla cui vela maestra è dipinto un drago scarlatto —, |
| comandato da un inquietante cavaliere che indossa un’armatura rosso sangue irta di punte. |
| Senza nessun motivo apparente, il veliero nero ingaggia una battaglia violentissima e dà alle |
| fiamme la nave pirata: soltanto Andrej, Frederic e Abu Dun riescono a scampare alla morte. I |
| tre uomini, soli, braccati e divisi da reciproca diffidenza, dovranno unirsi per affrontare lo |
| spietato cavaliere rosso, il principe Vlad Tepes, detto Dracul, nemico giurato dei turchi che si |
| apprestano a invadere il territorio da lui governato. Ma qual è veramente il pericolo più |
| minaccioso? Le orde musulmane che premono ai confini dell’Europa, minacciando di |
| distruggere la civiltà cristiana, o il principe Vlad, un individuo così misterioso e crudele da |
| lasciare sui campi di battaglia soltanto cadaveri dissanguati? |
| Cottogni |