Mary Shelley. Una biografia
Nel 1813 la vita della sedicenne Mary, figlia del filosofo William Godwin e di una delle prime
femministe Mary Wollstonecraft, giunge a una svolta decisiva: si innamora del poeta
Percy Bysshe Shelley, all’epoca già sposato, con il quale fugge da Londra, per sottrarsi
allo scandalo suscitato dalla loro relazione. Ha così inizio il primo di una serie di viaggi
all’estero, che li porterà preferibilmente in Italia: Venezia, Roma, Napoli, Firenze, Pisa,
Livorno li vedranno soggiornare a lungo in compagnia di un folto gruppo di parenti e amici.
E proprio a uno di loro, Lord Byron, si deve la sfida a chi scrive la più bella storia di
fantasmi vinta da Frankenstein, romanzo di fantascienza divenuto un classico, scritto
dalla giovanissima Mary Shelley.
Quello degli Shelley fu un grande amore, con un forte coinvolgimento letterario e
intellettuale, ma fu anche una relazione tempestosa segnata da infedeltà e tragedie: la
morte di tre figli, l’assillo economico, fino al fatale naufragio nel mar Tirreno antistante La
Spezia dove trova la morte Shelley.
Di questa vita turbolenta, uno dei miti più affascinanti del diciannovesimo secolo, Muriel
Spark ci offre un racconto lucido e arguto coinvolgendoci in un’avvincente lettura.
Bonazzi