La scimmia nella biglia
«Cosa ci si può aspettare di buono -pensa Sara di se- da una che ha le vertigini appena
entra in palestra, che inciampa nei propri piedi, che viene costretta dai genitori a
ingurgitare cibi disgustosi per "coprire un po' le ossa"» e che i compagni hanno
soprannominato "Morte in vacanza"?
Però, prima regola: non buttarsi mai giù. Infatti è solo a lei, ragazzina maldestra e timida,
ma capace di "accendere la fantasia", che appare Aluk, lo spirito bizzarro della biglia.
La possibilità di scambiarsi con lo scatenato Aluk trascina Sara in una serie di esperienze
dalle quali uscirà una ragazza completamente nuova, capace finalmente di vivere in
armonia con se stessa.
Bertoni