Dolce, cara Audrina
Vita strana, quella di Audrina Adare. Una madre un po' distratta ma che l'ama, un padre
che l'adora e sembra volerla proteggere da tutto e tutti, a costo di farne una reclusa. È il
senso del tempo che manca. Ogni compleanno, un mistero. Quanti anni ha Audrina?
Nessuno parla. Vera, la sorellastra che la odia, lancia allusioni sinistre. Zia Ellsbeth, che
vive in casa Adare più come una serva che come una parente, tace. Una cosa è certa:
prima di questa Audrina è esistita un'altra Audrina, la Prima Audrina, bella e brava e buona
al di là di ogni immaginazione. La seconda Audrina può solo sforzarsi di essere all'altezza
della sorella nonché omonima scomparsa in oscure circostanze, che ora riposa sotto la
fredda lastra di marmo del cimitero. Altrimenti perderà l'amore del papà. E forse anche
l'amore di Arden, l'uomo che diventerà suo marito, il cui volto si smarrisce nella nebbia di
un ricordo ossessivo nel quale fluttuano una foresta sotto la pioggia, dei giovani teppisti,
un vestitino strappato e una bambina selvaggiamente stuprata e -forse- uccisa.
Bertoni