| Il mago |
| Nel mese di marzo di un anno qualsiasi, il mago argentino Hans Chans prende parte a un |
| raduno di illusionisti a Panama. La peculiarità di Hans Chans è che, a differenza dei suoi |
| colleghi prestigiatori, dispone di poteri reali. Ha il dono di trasformare i desideri in realtà, di |
| modificare a suo gusto le leggi del mondo fisico e di far sì che oggetti, animali o persone |
| appaiano e scompaiano, si spostino, si moltiplichino, galleggino in aria... I risultati che i |
| suoi colleghi raggiungono faticosamente con complicati e artificiosi marchingegni e con |
| anni di duro addestramento, lui li produce all'istante, in un batter d'occhio. Tuttavia, per |
| paura delle conseguenze, Hans ha sempre tenuto ben celate le sue facoltà e ciò, assieme |
| a una tragica carenza di fantasia, lo condanna a passare per un mago mediocre. Questa |
| volta, però, è determinato ad affermarsi come il Miglior Mago del Mondo ed è disposto a |
| far pieno uso dei suoi poteri. Perché rinunciare a volare, per esempio, quando ormai vola |
| perfino David Copperfield? Perché lui, dotato di facoltà naturali, dovrebbe accontentarsi di |
| tirare fuori fazzoletti da un bicchiere? Ma ciò che Hans Chans non sa è che, questa |
| volta, la magia cambierà radicalmente il suo destino e anche quello degli altri. Attraverso |
| la vicenda del mago sconfortato, che ricorda i buffi e malinconici personaggi di Chaplin, |
| l'autore propone una coinvolgente riflessione sul desiderio, il sogno e la creatività |
| Vegetti |