L'ultima trappola e altri racconti
La copertina di questo numero illustra alquanto simbolicamente un racconto che, sarà
bene dirlo subito, non ha nulla a che vedere con i topi; un racconto di classica
fantascienza spaziale, con tanto di astronavi, di anni-luce, di raggi mortali, di cosmiche
minacce. E anche gli altri racconti del fascicolo - tratti, come il primo, dalle riviste del
gruppo Galaxy - seguono la più affascinante rotta della fantascienza, quella dei pianeti
inesplorati, degli aliens incomprensibili, dei cadetti senza paura, dei viaggi verso l'ignoto.
Ma, come il lettore non ignora, più movimentata, più affascinante, più suggestiva è la
storia, più difficile diventa darne una immagine che non deluda, che non appaia scialba o
statica o banale. Meglio, crediamo, prendersi ogni tanto un po' di libertà, e cercare di
rendere, per vie indirette, quel senso di strano, di pauroso, di mai visto, che la
fantascienza scritta sa suscitare (quando è scritta bene).
Tellini