| Tutti i racconti/2 |
| Un’eccezionale perizia narrativa e uno slancio visionario d’incredibile forza: ecco le |
| caratteristiche di Vernor Vinge, caratteristiche che emergono con prepotenza in questo |
| volume, vera summa di un autore che, dal suo primo racconto, apparso nel 1965, fino a |
| oggi, non ha mai smesso di suscitare entusiasmo nei suoi lettori. Nelle storie di Vinge |
| emerge una capacità rara, e cioè quella di elaborare idee e di offrire spunti di riflessione, |
| che va ben oltre l’ambito letterario, per influenzare non soltanto altri scrittori, ma anche il |
| modo in cui gli esseri umani affrontano l’esistenza. Accanto al suo inesauribile amore per la |
| scienza, infatti, Vinge coltiva una sensibilità particolare per l’individuo, per i suoi |
| sentimenti, le sue paure e le sue ambizioni: ciò lo porta a trattare un’amplissima varietà |
| ditemi — dal razzismo alla rivoluzione tecnologica, dall’anarchia ai contatti con gli alieni — |
| e a farlo con assoluta maestria. Dalla provocatoria, fulminante premessa di Peccato |
| originale («Perché non creare una razza dalla vita ancora più breve, più intelligente e |
| aggressiva rispetto a quella umana?») al tuffo nella possibilità (o nell’impossibilità) di |
| vivere senza la tecnologia narrato in Tempi veloci a Fairmont High, Vinge si conferma un |
| autore necessario per capire le contraddizioni e le sfide del presente, e per affrontare |
| quelle del futuro. |
| Cottogni |