| Il raccoglitore d'anime |
| In mezzo alla distesa di Sabbiemorte sorge Deepgate, un’immensa città sospesa su un |
| insondabile abisso grazie a un sistema di catene, cavi e reti. I suoi abitanti credono che |
| nell’oscurità sottostante viva il dio Ulcis, il «Raccoglitore d’Anime», sconfitto ed esiliato dalla |
| madre Ayen, dea della luce e nume tutelare degli Heshette, la popolazione nomade contro cui |
| Deepgate combatte una guerra ormai secolare. È per questo che i morti della città vengono |
| gettati nell’abisso, dove Ulcis sta formando un esercito di anime per spodestare Ayen e |
| riconquistare il paradiso per sé e per i suoi fedeli. Al centro di Deepgate si erge l’enorme |
| complesso del Tempio, un labirinto di torri, edifici in pietra e sotterranei da dove i sacerdoti |
| della Chiesa di Ulcis amministrano la teocrazia che governa la città. E, in una cella alla |
| sommità di una delle guglie, vive anche il giovane Dill, l’ultimo degli arconti, una stirpe di |
| guerrieri cui, secondo una leggenda millenaria, Ulcis avrebbe assegnato la difesa della città e |
| dei suoi fedeli. Ma Dill è soltanto un ragazzo di sedici anni, che ha trascorso una vita da |
| recluso e al quale non è mai stato permesso di addestrarsi nelle arti del combattimento. |
| Eppure toccherà proprio a lui affrontare il più grande nemico di Deepgate, un nemico invisibile |
| ma onnipresente nelle menti e nei cuori degli abitanti della città: un nemico che si nasconde |
| nelle profondità dell’abisso... |
| Cottogni |