| L'alfabeto di Eden |
| Jorge Greck è un giornalista di cronaca nera. Giunto il momento della pensione, decide di |
| ritirarsi su una sperduta isoletta allargo della Bretagna. Qui il sindaco gli chiede di indagare |
| sulla sparizione di Davide Chefa, un archeologo italo-francese del quale non si hanno più |
| notizie. |
| Trasferitosi a casa dello scomparso, Greck rintraccia nel suo computer alcuni files a dir |
| poco inquietanti. In essi si allude a una spedizione archeologica nel Sahara conclusasi con |
| un rito sanguinano, e soprattutto a delle pietre che contengono messaggi criptati. |
| Setacciando i files, Greck scopre anche l’esistenza di una donna misteriosa che ha indotto |
| Chefa a dimorare sull’isola in attesa del suo ritorno. Per di più l’archeologo si descrive |
| come un “guardiano” il cui compito è preservare l’isola dall’invasione di non meglio |
| identificati perturbatori... Ma tutto ciò è solo follia, frutto di una mente psicotica |
| suggestionata dalla bellezza enigmatica della Bretagna? Oppure dietro questo apparente |
| delirio si nasconde qualcosa di vero, di reale, e di minacciosamente ostile? Toccherà a |
| Greck trovare il coraggio di risalire la pista fino in fondo, svelando un allucinante segreto |
| che potrebbe sconvolgere il destino dell’intero pianeta... |
| Teso, incalzante, destabilizzante, con una suspense che cresce implacabile pagina dopo |
| pagina, L’alfabeto di Eden è un thriller ai confini dell’horror di superba originalità d’intreccio |
| e di magica tenuta narrativa. |
| Cottogni |