| L'amuleto di Helkian. Emblema delle forze oscure |
| Quello proposto da Giancarlo Mancini è un viaggio allucinato e avventuroso che sfida paure |
| recondite e attraverso il quale ci si inoltra in acque scure e limacciose immergendosi in |
| un’atmosfera da incubo. Questa impresa è un tentativo di entrare in comunicazione con |
| alcune delle parti più segrete dell’inconscio. È un attraversamento delle più remote regioni |
| dell’anima passando per il confuso universo costituito da quanto è stato soltanto |
| provvisoriamente rimosso dall’ideale razionale moderno. Tutti i racconti presentati sono |
| associati fra loro dalla presenza di un misterioso oggetto. L’amuleto di Helkian è un |
| antichissimo manufatto bronzeo d’incomparabile bellezza e dotato, fra gli altri, del potere |
| straordinario di ridestare le anime dei defunti. Il prezioso talismano è stato forgiato in |
| un’epoca mitica, di cui oramai si è persa la memoria, da un ancor più oscuro e misterioso |
| stregone dal quale esso ha preso il nome. Questo incredibile oggetto è ancora fra noi ed è |
| capace di cambiare, a sua volontà e in qualsiasi istante, la nostra vita. |
| Bertoni |