| Un lavoro sporco |
| Charlie Asher è contento, felice, appagato. Una bella moglie in attesa di un figlio. Un negozio |
| di roba usata. Amici con i quali scambiare le solite quattro chiacchiere. Un’esistenza |
| tranquilla. Quando l’adorata Rachel perde la vita mettendo alla luce la dolce Sophie, la |
| situazione prende decisamente una brutta, bruttissima piega. Charlie, distrutto, inizia a |
| vedere persone e oggetti che non dovrebbero esserci. Che non dovrebbero esistere. Un |
| uomo altissimo vestito di verde menta che appare e scompare a proprio piacimento. Enormi |
| volumi usciti dal nulla che luccicano e si aprono su pagine dense di segreti sull’aldilà. |
| Messaggi misteriosi conditi da teschi e ossa. Corvi spettrali che svolazzano in ogni dove. |
| Conoscenti, amici o perfetti sconosciuti che cominciano a morire. I casi sono due: o Charlie |
| sta impazzendo o qualcosa, qualcuno, l’ha scelto per una missione neppure troppo piacevole. |
| Qualcuna, più precisamente, con tanto di falce e sudario nero vuole essere sostituita o |
| aiutata. |
| Ehi, è Un lavoro sporco, ma bisogna pur farlo... |
| Cottogni |