| Pazienza divina |
| Pubblicato originariamente in Gran Bretagna nel 1984, questo romanzo anticipa molte delle |
| tematiche trattate dalla fantascienza più recente, dalla bioetica all’alta tecnologia, a partire |
| dalla coraggiosa scelta di due protagoniste non umane. |
| Il mondo è stato distrutto, devastato da una catastrofe dopo aver raggiunto enormi |
| traguardi scientifici e tecnologici. In un angolo della penisola malese, due esseri artificiali |
| decidono di mettersi in cerca di una civiltà umana che possa garantire un posto anche per |
| loro. La loro ricerca, però, si scontrerà con i pregiudizi sociali, con le devastazioni e con i |
| sentimenti. |
| Pazienza Divina è una gatta-robot di avanzatissima concezione oltre che dotata di poteri |
| sbalorditivi, ormai impossibili da ricreare; l’accompagna una ragazzina adolescente, una |
| «ginoide metagenetica» risultato della bioingegneria, prodotta per fare da compagna al suo |
| possessore umano. Ma nessuna delle due ha intenzione di vivere puramente al servizio di |
| altri. Viaggiando per trovare il fratello gemello della ragazza, attraversano un mondo bizzarro |
| e snaturato, imparando a conoscerlo e a fare i conti con i propri desideri e le proprie |
| speranze, incontrando le varie comunità sopravvissute all’olocausto: un’occasione per |
| riscoprire l’umanità. Sarà il rapporto con la tecnologia incarnata dalle visitatrici a mettere alla |
| prova le reali possibilità di sopravvivenza degli esseri umani. |
| Cottogni |