Fuoco nel Sole

Torna, dopo L’inganno della Gravità, l’investigatore cyberpunk più originale della science

fiction: stiamo parlando di Marìd Audran, le cui avventure sono ambientate nel Budayeen, il

fantastico quartiere-ghetto di una metropoli multietnica del futuro, un luogo dove si può

trovare di tutto: crimine, droghe, corruzione, piaceri sofisticati e personalità artificiali rese

possibili da radicali adattamenti e impensabili alterazioni chirurgiche e bio-ingegneristiche, in

un coacervo di culture a prevalenza islamica. In questo paesaggio labirintico ed elettrizzante,

Marid era stato assoldato dal potentissimo Friedlander Bey per ingaggiare una sfida mortale

contro un pericoloso killer. Ora Mard vive nella vasta dimora di Bey, un padrino del crimine i

cui poteri si estendono come tentacoli in un mondo corrotto e disgregato. Questa nuova

posizione gli ha procurato potere e denaro, privilegi ai quali però rinuncerebbe volentieri pur di

tornare nel Budayeen come uno spirito libero e spregiudìcato. Ma per il momento ci sono

cose più importanti a cui pensare:

qualcuno infatti ha deciso di gettare l’intera città nel caos, inviando un killer sanguinano sulle

tracce di un collega di Marid, il quale è entrato in possesso di un preziosissimo file che è la

chiave di un segreto di incalcolabile portata...

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