| Le streghe di Eastwick |
| Sono belle e pericolose, tutte e tre; divorziate, sono attorniate da uomini e da amanti; e, |
| ovviamente, sono capaci di qualunque prodigio, perché sono tre streghe. Alexandra, Jane e |
| Sukie vivono in una cittadina del New England, circondate dai pettegolezzi, ma non hanno |
| nessuna voglia di nascondersi o di limitare il loro desiderio di avventura e trasgressione. |
| Alexandra scolpisce piccole bambole, le sue "puppine"; Jane suona il violoncello; Sukie scrive |
| per il quotidiano locale: ma nessuna esita a usare i propri poteri per scatenare improvvise |
| tempeste o trasformare palle da tennis in rane o sedurre i maschi della loro piccola città. |
| Finché non compare in scena un uomo che non si aspettavano e che sconvolge le loro |
| esistenze di streghe un po' annoiate. Si chiama Darryl Van Horne, viene da Manhattan ed è |
| tanto affascinante quanto misterioso, nelle sue manie e nei suoi comportamenti sempre sopra |
| le righe. Nel giro di poche settimane la casa che Van Horne sta ristrutturando diventa la |
| sede di incontri sessuali a quattro, un ménage torbido e spregiudicato, che alla lunga |
| scatena nelle tre amiche gelosie e invidie reciproche. Quando poi una quarta e più giovane |
| donna trova spazio entro le attenzioni dell'uomo misterioso, la situazione precipita in modo |
| tumultuoso, rivelando tutti i terribili poteri delle streghe di oggi. |
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