| La terra delle tenebre |
| Pubblicato per la prima volta nel 1887, "La terra delle tenebre" è un viaggio negli inferi |
| raccontato da un anonimo narratore. Molti anni prima di "Cuore di Tenebra", la Oliphant |
| scrisse questo romanzo della "discesa" per scoprire che l'inferno è dietro l'angolo. Metafora |
| della società contemporanea e delle sue aberrazioni, la terra delle tenebre non è altro che la |
| società moderna, con tutti i suoi vizi, le sue ipocrisie e le crudeltà che minacciano ogni |
| giorno. In questo quadro distopico e malvagio, le pagine della Oliphant anneriscono la |
| fantasia del lettore e lo tramortiscono con descrizioni violente e incisive, attraverso una |
| scrittura che si modula sul male, lo assorbe, marcando inesorabilmente il destino del |
| protagonista e della vita degli uomini. Importante figura di una tradizione femminile dell'utopia |
| negativa, Margaret Oliphant lasciò con questo romanzo un importante documento della |
| letteratura fantastica dell'età vittoriana. |
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