| Psicoscacco |
| Il giovane ingegnere Harry Bronson non aveva niente di molto diverso da tanti altri; tutt’al |
| più si poteva dire che era ben dotato, intelligente, inventivo. Per lui, le percezioni |
| extrasensorie, e i fenomeni paranormali d’ogni genere, costituivano un pensiero |
| sgradevole. Li considerava una trappola. Tuttavia, una cosa bizzarra si annidava nella sua |
| mente: Harry non ricordava niente della propria vita prima dei dieci anni. E non doveva |
| tardare a scoprire di possedere doti telepatiche innate, di essere un veggente, un |
| maestro del campo della precognizione... e di essere votato alla pazzia. Da questo |
| momento la sua avventura diventa spaziale: ma, anziché negli aperti cieli astrali si svolge |
| nelle voragini tenebrose del subconscio che aprono, in lui stesso e negli altri, infinite e |
| Viviani |