| Il fabbricante di universi |
| Migliaia di anni fa, la razza dei Signori scoprì i massimi segreti della natura: l’immortalità, la |
| creazione della vita in laboratorio e addirittura il modo di fabbricare interi mondi: veri |
| universi in miniatura, popolati di individui sottratti alla Terra o creati dalla loro scienza. |
| Poi, nel corso dei millenni, la razza dei Signori entrò in decadenza, finché i pochi eredi di |
| una grande civiltà finirono con l’arroccarsi nei loro mondi personali, rifiutando ogni |
| contatto con l’esterno. Le testimonianze della loro presenza sono ancora tra noi, però, e |
| non soltanto sotto forma di leggende, ma anche di strani e misteriosi manufatti che |
| permettono di penetrare in altri universi: penetrarvi con rischio mortale, perché “I Signori |
| non amano gli ospiti non invitati”. Uno di questi strumenti capaci di aprire le porte tra i |
| mondi è capitato nelle mani di Robert Wolff, ed egli si trova inavvertitamente trasportato |
| nel Mondo dei Livelli: un pianeta a forma di Torre di Babele, sui cui piani vivono i |
| discendenti di antichissime civiltà terrestri. Il Signore che ne è assoluto padrone risiede |
| nel palazzo più alto, sulla cima di un gigantesco monolito, e sorveglia da lontano i suoi |
| sudditi. Wolff è deciso ad affrontarlo e a sfidare la sua collera attraversando tutto il |
| pianeta, ma chi è il vero Signore del Mondo dei Livelli: è ancora colui che lo ha costruito |
| inizialmente, oppure è un impostore, un super-criminale che si nasconde alla sua stessa |
| Viviani |