| Antologia scolastica |
| "Ho sempre sostenuto che la fantascienza è, potenzialmente, un valido strumento di |
| divulgazione e di ispirazione scientifica. E qualche volta mi sono lamentato che i lettori, in |
| generale, non sfruttino abbastanza questa potenzialità. Ma a un certo punto mi sono reso |
| conto che a cominciare da me, nessun autore, nessun critico, nessun antologista di fs, |
| aveva mai affrontato il problema in termini pratici. Non basta infatti affermare con |
| prosopopea che la letteratura fantascientifica è un valido strumento, eccetera; bisogna |
| anche mostrare come di questo strumento ci si possa servire all’atto pratico, e fornire al |
| lettore, per cosi dire, le istruzioni per l’uso. In aItre parole, mi sono detto, alle buone |
| intenzioni dei consumatori di fs. deve corrispondere uno sforzo preciso da parte dei |
| produttori. Ora il mio sforzo l’ho fatto, e il risultato e questa grossa antologia già |
| commentata: ad uso delle persone volonterose e – perché no? – delle scuole." |
| Dall’Introduzione di Isaac Asimov. |
| I 15 racconti dell’antologia sono di: - I. Asimov - W. Morrison - J. Bixby - L. Niven -J. Blish |
| - H. B. Piper - H. Clement - M. A. Rothman - L. del Rey - D. A. Stuart - J. E. Gunn - W. |
| S. Tevis - R. Heinlein - S. G. Weinbaum |
| Tellini |