| La lettera scarlatta |
| La tragedia di Hester - è stato scritto - è come quella dei greci: nuda e semplice senza |
| che la sua profondità appaia mai offuscata. A somiglianza della tragedia greca la trama de |
| LA LETTERA SCARLATTA è tutta manifesta fin dalle prime pagine: l'adulterio di una |
| donna, la vendetta spietata del marito, il tormento di un giovane pastore protestante il |
| cui destino è di trovarsi invischiato nelle loro vite. LA LETTERA SCARLATTA non è |
| patetica, non fa piangere il lettore, bensì lo scuote mediante lo scatenarsi di forze |
| grandiose che lottano per avere la supremazia. Hawthorne rese in questo romanzo |
| l'implacabile potere di un sistema irrigidito nel suo moralismo, nel momento in cui il |
| puritanesimo si atteneva ancora all 'applicazione intransigente dei propri princìpi e ad esso |
| contrappose una potente figura di donna. Il fato di Hester è quello di rovinare la propria |
| vita: la lettera scarlatta, la "A" ricamata preziosamente sul suo abito diviene il simbolo |
| della sua colpa che la isola in un circolo magico, la aliena dai rapporti consueti con il |
| prossimo, confinandola in una atmosfera a sé stante, ma anche costruisce un legame |
| inscindibile con quella stessa "folla di uomini barbuti, dagli abiti scuri, dai grigi cappelloni a |
| punta, e di donne in cappuccio o a testa nuda" che, raccolta, l'aveva messa presso la |
| soglia della prigione. Il personaggio di Hester infatti è nato nel momento in cui la porta del |
| carcere si è aperta ed ella è stata costretta a mostrarsi all 'intera comunità. |
| Cremonesi |