| Creatori di paradisi |
| I Chem, alieni di forma semiumana, hanno da tempo raggiunto tutto ciò che l’umanità |
| sogna e spera di ottenere da millenni: l’immortalità, il ringiovanimento dei corpi, il controllo |
| conscio del metabolismo, l’unione con gli altri esseri della loro razza tramite una “rete” |
| mentale. Fraffin, uno di questi “superuomini”, ha scelto la Terra come suo pianeta privato |
| e per migliaia di anni si è divertito a filmare le guerre, i disastri naturali, gli avvenimenti più |
| drammatici della storia umana per alleviare la sua noia e quella dei suoi compagni alieni. |
| Invisibile agli occhi degli uomini, Fraffin è talvolta intervenuto, come un vero regista, a |
| cambiare la sceneggiatura, a modificare gli eventi, a giocare, a fare il dio. Ma interferire |
| con i nativi delle razze inferiori è severamente vietato dalle regole dei Chem, e talvolta le |
| autorità supreme mandano scrupolosi investigatori a svolgere indagini rigorose. E così |
| Fraffin, di colpo, si troverà ad affrontare l’arrivo improvviso dell’ispettore Kelexel: un |
| problema complicato ulteriormente dalla presenza di un essere umano immune agli schermi |
| che nascondono i Chem e che, nonostante i tentativi disperati di Fraffin, sconvolgerà |
| definitivamente il rapporto tra uomini e Chem sulla Terra. Un romanzo intricato e |
| avvincente dell’autore del celebre ciclo di Dune. |
| Viviani |