| L'uomo dei due mondi |
| Dopo mille 'tara' la civiltà dei Ricercatori di Kronweld stava morendo. Nessuno, dopo il |
| leggendario Igon, aveva osato sfidare i misteri della "Landa dei Mille Fuochi" che tingeva di |
| fiamme violette il cielo notturno della città, nè aveva cercato di penetrare il mistero della |
| vita nella selvaggia Landa Oscura. Ma Ketan, sfidando ogni falsità della "Karildex", la |
| perfetta macchina che integrava la volontà di tutti i cittadini di Kronweld, aveva deciso di |
| opporsi al Consiglio dei Ricercatori. Voleva scoprire per quale motivo più nessuno nasceva |
| sul pianeta, e tutte le nuove creature umane uscivano già mature dall'inaccessibile |
| "Tempio della Nascita", situato sull'orlo del Confine che si ergeva come una muraglia di |
| tenebre, e che era regno esclusivo delle Signore, sin dai tempi della "Prima Donna". E a |
| questo lo spingeva una visione che l'aveva ossessionato da sempre: l'immagine di un |
| deserto pieno di onde di sabbia bianca e scarlatta, in mezzo al quale c'era un maestoso |
| edificio solitario dal quale una voce chiamava. |
| Vegetti |