| Rose Madder |
| Un'unica ridicola macchiolina di sangue sul lenzuolo immacolato... e tutto deflagra. Rose |
| Daniels si scuote di dosso quattordici anni da incubo - il suo matrimonio - e volta le spalle al |
| suo mondo, fuggendo più lontano che può. Al resto, penserà dopo. (Paura che Norman la |
| uccida? Scherziamo? Paura che non la uccida, semmai, tanto il vivere con lui è diventato un |
| inferno.) Sola, in una città sconosciuta, ricomincia daccapo e le cose girano per il verso |
| giusto. Primo, incontra l'uomo che fa per lei: Bill Steiner; secondo, nella medesima occasione |
| si imbatte in uno strano quadro: una crosta senza valore, forse, ma il soggetto è curioso, e |
| poi c'è quella tonalità di rosa, così rara e affascinante. Misteriosamente, irrazionalmente, la |
| donna e il dipinto incominciano a interagire, compenetrandosi sempre più a fondo. Intanto, |
| Norman non molla. Il poliziotto dalle brillanti doti investigative ha ormai rivelato la sua vera |
| natura di sadico crudele con l'istinto del predatore. E sta uscendo completamente di senno. |
| Lasciandosi dietro una scia di sangue, cerca la moglie, la scova, la raggiunge... Mentre il |
| marito si trasforma in una forza inarrestabile di terrore e furia selvaggia, un autentico mostro |
| mitologico, Rose parte alla riscossa. Per non soccombere, per avere almeno una possibilità di |
| vita migliore deve calarsi nel "suo" mito - uno sconvolgente universo parallelo celato sotto la |
| superficie di quel ritratto ora appeso nel suo soggiorno - e diventare la dea vendicatrice che |
| mai avrebbe pensato di incarnare: Rose Madder... |
| Vegetti |