| Novilunio |
| Perduta in uno spazio brulicante di stelle, sola in una nera giungla di vuoto cosmico, la |
| Terra ha sognato per migliaia d'anni la propria solitudine. Come in una grande casa abitata |
| da vecchi abitudinari, nella quale nessuno viene mai a rendere visita, così gli abitanti |
| della Terra pensano che nessuno possa venirli a trovare da quel nero abisso scintillante di |
| punti luminosi che splende sopra le nostre teste, di notte. |
| Come la Luna è stata una fedele compagna della Terra nella sua solitudine celeste, così le |
| stelle sono state soltanto immagini remote, indistinte, piccole fiamme sospese nel cielo, |
| inaccessibili e straniere e incorporee. Ma un giorno qualche viaggiatore, lasciando la |
| strada lontana, potrebbe venire a bussare alla porta della vecchia casa; un giorno |
| qualcosa potrebbe avvicinarsi, strisciando, nella giungla nera degli spazi cosmici. Quel |
| giorno potrebbe essere vicino, in un cosmo dove le forze del tempo e del caso si muovono |
| secondo schemi che la mente umana non riesce neppure a intuire. E cosa accadrebbe, se |
| uno dei punti luminosi nel cielo... una delle stelle lontane... apparisse d'un tratto enorme, |
| come un globo sanguigno e minaccioso, nei cieli notturni della Terra? Se la fedele |
| compagna delnostro pianeta, la Luna, fosse risucchiata e cancellata dal cielo? Inizierebbe |
| allora una lunga, infinita notte di novilunio. Un grande cielo color ardesia, dove le stelle |
| brillano rade e fievoli, sopra coste battute da gigantesche maree, tra grandi cataclismi ed |
| eventi ancor più bizzarri, una notte di novilunio che opera strani prodigi sulla mente e sul |
| cuore degli uomini, facendo emergere tutto ciò che di migliore, e di peggiore, di nobile, e |
| di volgare, costituisce l'essenza della natura umana. In questa notte di novilunio, forse il |
| genere umano comincerebbe a conoscere se stesso... |
| Cottogni |