| Il morbo scarlatto |
| Nell’estate del 2013 si cominciò a diffondere il morbo che avrebbe annientato l’umanità, un |
| contagio che si manifesta tingendo di rosso scarlatto la faccia e il corpo delle vittime. |
| All’inizio, si registrarono casi sporadici, ma le morti erano comunque rapidissime. Infatti, la |
| nuova peste che colpisce l’umanità è sbrigativa e non lascia scampo. Dai primi sintomi alla |
| morte il passo e brevissimo: convulsioni, un torpore che sale e afferra il cuore in una morsa |
| fatale. E la carne va in poltiglia in un batter d’occhio... Ecco il grande capolavoro di |
| fantascienza di Jack London, ribelle e avventuriero, ma soprattutto romanziere fra i più |
| amati. Non solo London consegnò alla letteratura americana i più appassionanti libri |
| d’avventura, ma affrontò il genere del romance scientifico, considerato il più autentico |
| laboratorio della fantascienza moderna, proprio nel periodo in cui il grande H. G. Wells |
| scriveva i suoi capolavori. Con il morbo scarlatto, capostipite del genere della catastrofe, e |
| con altre opere qui riunite, toccò tutti i temi poi divenuti classici della fantascienza, |
| contribuendo in più di un caso a gettarne le basi, spaziando dal racconto preistorico alla |
| guerra futura, dalla favola alla distopia. |
| Tellini |