| L'invasione |
| Con L'invasione torna uno dei più grandi autori horror americani, Robert McCammon, di cui |
| non a caso il Los Angeles Times ha tessuto le lodi come l'erede di Stephen King e Peter |
| Straub. |
| Ma questa volta l'autore di Tenebre non si cimenta con una visione del futuro e |
| nemmeno con una classica rappresentazione del male. Siamo in una comunità per molti versi |
| arretrata e sonnolenta, in un luogo in cui sembra non debba accadere mai nulla; e invece, |
| poco a poco, si scatena con una violenza incredibile l'invasione di un essere che non |
| appartiene a nessuna mitologia, a nessuna saga folkloristica, per il semplice fatto che è |
| reale, tremendamente reale, ed è venuto dallo spazio. Un essere che si nasconde da qualche |
| parte nei dintorni della città e che bisogna assolutamente stanare per evitare che tutta la |
| comunità cada sotto la sua influenza. Questo infatti è il potere dell'invasore: non solo dare la |
| morte, non solo minacciare la distruzione fisica del paese, ma impadronirsi dei suoi abitanti |
| per fargli commettere in suo nome i crimini più orrendi. Un romanzo magistrale, sospeso |
| sull'abisso dello spazio e del tempo. |
| Cottogni |