| Memorie di un cuoco d'astronave |
| "La Natura non è ne madre ne matrigna, è solo un enorme ristorante in cui siamo tutti al |
| tempo stesso cornmensali e sul menu." |
| Rudy "Basilico" Turturro, il cuoco di bordo dell'astronave Muhmmeenuh è convinto che |
| questo antico proverbio sia verissimo. D'altra parte nel ventiseiesirno secolo, a girare per |
| la Galassia, c'è il rischio di incontrare pianeti e ristoranti in cui le vivande possono cercare |
| di mangiare voi. |
| E poi come si fa un soufflé in assenza di gravità? Perché viaggiare a velocità curvatura fa |
| inacidire il vino? Qual'è la Direttiva Alimentare Primaria, l'unica regola assolutamente |
| ineliminabile a bordo di una astronave multispecie? |
| Sono problemi non da poco. E si complicano se vanno gestiti assieme a personaggi come |
| Chef, il computer senziente della cucina, che parla con un accento francese ed è "una |
| checca isterica" (parole di Rudy), o come Chaka, il comandante Zulu della nave che |
| quando si arrabbia da nero com'è, diventa blu. |
| Insomma, sono problemi … |
| Cottogni |