| Viva Babymoon |
| Curioso, estroverso, ostinato, fantasioso, ribelle: Babymoon, il bambino della luna che, |
| lanciato da un cannone in una traiettoria che lega cielo e terra, viaggia nell'universo alla |
| ricerca di un certo "colle rotondo", metafora del grembo materno in cui si realizzerà la sua |
| nascita. Favola antropologica, allegoria del viaggio prenatale delle creature in cerca di |
| identità, Viva Babymoon, quinto romanzo di Gian Luigi Piccioli, è un'opera di forte |
| immaginazione poetica, ricca di risvolti simbolici e psicologici. Per la sua densa ricchezza di |
| significati emblematici Babymoon è destinato a diventare, come Pinocchio, Alice, il |
| Piccolo Principe, un personaggio classico della letteratura fantastica. Come Alice, |
| Babymoon ha il potere di vivere in dimensioni plurime, di proiettarsi oltre le forme |
| apparenti, di vivere il mistero della realtà. La luna è la sua indulgente protettrice, il sole il |
| suo precettore: ma la sua grande amica è una saggia tartaruga, che gli insegna a non |
| subire l'ansia dello scorrere del tempo. L'avventura di Babymoon, che viaggia scortato da |
| oggetti e animali di cui apprende il linguaggio, è, infatti, l'avventura della riscoperta |
| innocente della magica energia creatrice del mondo. |
| Cottogni |